Castagne e pioggia d’agosto

Vendita castagne: il momento si avvicina. La grande fioritura degli alberi di castagne in primavera lasciava già presagire un abbondante raccolto. L’estate ha fatto la sua parte, i fiori si sono trasformati in ricci, i quali stanno crescendo a vista d’occhio.

I temporali estivi di questi giorni, per noi produttori di castagne, sono un vero toccasana. L’albero del castagno necessita di acqua, come tutte le altre piante da frutto. Ma ha bisogno anche di caldo e sole, nelle giuste proporzioni. I nostri nonni ci hanno tramandato il detto: “A  castegna adda cresce renta a vraia e adda carì renda a lava” ( cioè: la castagna deve crescere nel calore dell’estate e cadere durante le piogge autunnali).

Manca più o meno un mese all’inizio della raccolta delle castagne, quindi alla vendita delle Primitive, (o Tempestive). Esse sono le più precoci in assoluto, la prima varietà di castagne a cadere in tutto il territorio italiano. Quindi le prime ad essere commercializzate, le prime castagne fresche che si trovano sui banchi dei fruttivendoli e dei supermercati. Inoltre, ricordiamolo, la Castagna di Roccamonfina è in attesa del riconoscimento di IGP.