Il Fungo Porcino

I temporali di questi giorni, oltre ad essere benefici  per la crescita delle castagne, ci hanno regalato anche una gradita sorpresa: i funghi. Ebbene sì, il binomio acqua e caldo, perché nonostante la pioggia le temperature sono ancora molto alte, ha fatto sì che crescano i funghi porcini.
Il nostro territorio, ricco di castagneti è l’habitat ideale per la crescita del Fungo Porcino, considerato l’oro nero del vulcano di Roccamonfina. Il terreno di origine vulcanica gli conferisce un gusto del tutto particolare. Il gambo di colore variabile dal beige al marrone chiaro, il più delle volte panciuto; la cappella di un marrone scuro; questo è il Fungo Porcino di Roccamonfina, dall’odore ed il sapore inconfondibili.
Non a caso, in questi giorni, tutto il territorio è letteralmente preso d’assalto dai fungaioli. Tanto quelli esperti, persone residenti che conoscono perfettamente  il territorio, ognuno dei quali ha un suo ” posto segreto ” da visitare ogni volta, sicuri di trovare sempre splendidi esemplari di funghi porcini. O gli improvvisati, coloro che trovandosi in zona per villeggiatura o solo di passeggio, possono approfittare del momento proficuo. In ogni caso, trovare un fungo porcino è sempre una grande soddisfazione per tutti. 
Oltre al Fungo Porcino, è facile imbattersi in qualche splendido esemplare di Ovolo Buono, dal caratteristico colore arancione, racchiuso da una parte bianca, esattamente come un uovo.
L’altro giorno, facendo il solito giro di monitoraggio per i castagneti, ci siamo imbattuti in alcuni splendidi esemplari. Di ritorno a casa li abbiamo puliti ed una parte li abbiamo immediatamente utilizzati per farne delle gustosissime tagliatelle ai funghi porcini. Il resto lo abbiamo messo da parte nel congelatore, da riservare per qualche occasione speciale.